Di Gioele Galletta

Un asteroide all’incrocio

Trovare asteroidi nel Sistema solare interno è una sfida osservativa molto difficile. Gli astronomi hanno a disposizione solo due brevi finestre di 10 minuti ogni notte durante il crepuscolo (luminosità limitata e incerta del cielo nei momenti susseguenti al tramonto del sole). Per osservare quest’area devono fare i conti con un cielo di fondo ancora luminoso […]

Trovare asteroidi nel Sistema solare interno è una sfida osservativa molto difficile. Gli astronomi hanno a disposizione solo due brevi finestre di 10 minuti ogni notte durante il crepuscolo (luminosità limitata e incerta del cielo nei momenti susseguenti al tramonto del sole). Per osservare quest’area devono fare i conti con un cielo di fondo ancora luminoso a causa del Sole. Queste osservazioni sono molto vicine all’orizzonte, il che significa che gli astronomi devono osservare attraverso uno spesso strato di atmosfera terrestre, che può offuscare e distorcere ancora di più la visuale .                                      

Nel 2022 gli astronomi avvistarono tre asteroidi, tra cui il  più pericoloso: il 2022 AP7. Quest’ultimo è un asteroide di 1.5 chilometri di larghezza con un’orbita che un giorno potrebbe metterlo sulla rotta della Terra. Per le sue dimensioni rientra nella categoria dei cosiddetti asteroidi “killer di pianeti”

Gli altri due invece, denominati 2021 LJ4 e 2021 PH27, hanno orbite che rimarranno interne a quella terrestre.

Le osservazioni sono state effettuate con la camera DeCam. Questo strumento può coprire ampie aree di cielo a profondità non raggiungibili con telescopi più piccoli, permettendoci di andare più in profondità, coprire più cielo e sondare l’interno del Sistema solare in modi mai fatti prima».Oltre a rilevare asteroidi che potrebbero rappresentare una minaccia per la Terra, questa ricerca rappresenta un passo importante verso la comprensione della distribuzione dei piccoli corpi nel nostro Sistema solare. Gli asteroidi più lontani dal Sole rispetto alla Terra sono più facili da individuare. Per questo motivo, questi asteroidi più lontani tendono a dominare gli attuali modelli teorici(strutture che indirizzano l’osservazione, l’analisi, la descrizione, l’interpretazione dei fenomeni e guidano l’intervento e la sua valutazione).

Corrierino | Articoli correlati

Uno spazio di confronto, espressione e crescita per i ragazzi

22 Lug 2024

Di Margherita Mariani

Un prodigio in crescita

Negli ultimi anni molte persone  hanno fatto strada nel mondo della musica, oggi vorrei presentarne uno dei miei cantanti preferiti: Benson Boone. È un giovane americano di 21 anni  Il suo talento è stato scoperto da Dan Reynolds, degli Imagine Dragons. La sua prima canzone di successo  è “In the stars. Nel 2024 ha scritto:  […]

22 Lug 2024

Di Costanza Silvi

Geolier e Angelina a Sanremo

Geolier a sanremo è stato fischiato nella serata delle cover, e la gente si è alzata e se n’è andata perchè secondo loro doveva vincere Angelina Mango. Geolier aveva cantato una canzone che si chiama “brivido” con Gue, Luke e Gigi D’Alessio invece Angelina ha cantato una canzone di suo padre intitolata “Rondini” che ha […]

22 Lug 2024

Di Giacomo Parilli

IN TESTA CI METTO UN CHIP e MUSK IL (RICCO) VISIONARIO (Recensione articoli POP-UP)

Questo articolo parla di Neuralink un’azienda di biotecnologie fondata da Elon Musk nel 2016 che promette di far camminare i ciechi e i disabili grazie a un chip impiantato nel cervello. Pochi anni fa si pensava che non potevamo arrivare a questo livello ma oggi è diventato realtà. Neuralink pensa che le nostre intenzioni siano […]