Ciao a tutti! Siamo Stella e Mekdes, due alunne della 2B, e in questo articolo vi racconteremo la gita che tutte le seconde hanno fatto a fine del primo quadrimestre.
Siamo partiti da scuola alle otto e trenta, in pullman diretti a Villa Panza. Il viaggio è durato circa un’ora e mezza e per passare il tempo abbiamo giocato, cantato e parlato tra di noi e con i prof.
Siamo arrivati a Varese verso le dieci, abbiamo atteso l’apertura in un parco vicino e lì abbiamo fatto merenda. Dopo che siamo entrati ci siamo divisi per classi e ci hanno assegnato una guida.
Come prima cosa abbiamo visitato l’immenso giardino della villa, con tante piante, fiori, un laghetto, una fontana in fondo al vialetto, e persino una casetta in stile americano, in cui veniva letta una poesia in inglese che piaceva molto al signor Panza. Poi siamo passati all’interno della villa, siamo saliti al primo piano e lì erano presenti alcune stanze della casa tra cui la cucina, il bagno, che in passato era una cappella, e un piccolo salotto. Poi siamo proseguiti lungo un corridoio, e abbiamo visitato una serie di stanze con degli effetti particolari creati da varie luci colorate realizzate dall’artista contemporaneo Dan Flavin. Al piano terra invece, abbiamo potuto ammirare la sala da ballo che è stata la nostra stanza preferita di tutta la villa, per la sua eleganza, ma soprattutto ci hanno colpito i lampadari fatti di tanti piccoli cristalli. Di fianco c’era il salotto, con dei meravigliosi divani di velluto rossi, la stanza con il biliardo e altre piccole stanze che si affacciavano sul giardino. Dopo il pranzo abbiamo fatto un laboratorio e abbiamo creato un libretto pop-up con i disegni di alcune parti della villa che ci sono piaciute particolarmente. Verso le tre di pomeriggio il pullman è venuto a prenderci davanti all’uscita e ci ha portati dritti a scuola alle cinque e trenta.