“Stanotte guardiamo le stelle” di Alì Ehsani è un libro che parla di Alì, un ragazzo afghano, costretto a lasciare Kabul insieme al fratello Mohammed a causa della guerra. Deve andare avanti nonostante la perdita dei genitori a causa dei bombardamenti.
Il suo è un viaggio molto difficile e lungo in cui ha vissuto momenti traumatici ma anche momenti belli che l’hanno fatto crescere. Ha incontrato persone che l’hanno aiutato e altre che gli hanno voltato le spalle. In certi momenti si è sentito da solo, abbandonato, ad esempio quando è morto il fratello, dopo che erano riusciti ad arrivare fino alla Turchia, per aver provato ad andare in Grecia in canotto, ma non si è mai arreso. Ha scoperto quello che c’è nel mondo, le differenze tra gli stati, la diversità delle persone in cui vivono.
E’ partito che era un bambino, ancora piccolo per capire certe situazioni, e ha concluso il viaggio come un ragazzo più “grande”, maturo e responsabile, nonostante fosse solo tredicenne.
Da questo percorso Alì ha “imparato” la vita e ha scoperto lati di lui che non conosceva, ha scoperto sé stesso. Dall’Afghanistan all’Iran fino alla Turchia, per poi raggiungere via mare la Grecia e infine l’Italia. Queste sono le tappe del suo viaggio.
Questo libro lo consiglierei perchè fa capire che il volere è potere, cioè se una persona vuole veramente raggiungere un obiettivo, anche andando incontro a difficoltà e paure, lo raggiunge. Lo consiglierei anche perchè fa riflettere sulle condizioni di vita delle altre persone e di quello che succede in altri paesi, molto diversi dal nostro. Questa storia ti fa riconoscere la fortuna che noi abbiamo anche se a volte non la consideriamo.