Dal giornale Popotus, articolo “in Italia gli insegnanti sono tra i meno pagati” pubblicato il 6 ottobre 2022.
L’ Ocse è un’organizzazione internazionale di studi economici per i paesi membri dell’UE. Uno studio ha approvato che i docenti degli Stati membri guadagnano in media tra i 42 mila e i 53.500 dollari all’anno, in Italia invece gli insegnanti guadagnano tra i 40mila e i 46mila dollari all’anno. Tra il 2015 e il 2021 gli stipendi sono aumentati del 6% tranne in Italia che sono aumentati solo dell’1%.
Discorso a parte è quello sul professore di religione che guadagna più di un professore di qualsiasi altra materia obbligatoria nella scuola italiana. Lo dice la legge, anzi l’interpretazione della legge che per anni è arrivata dal ministero della Pubblica istruzione. Solo agli insegnanti di religione, durante il precariato, è riservato un aumento dello stipendio del 2,5 per cento ogni due anni. Non un patrimonio, certo.
Un insegnante per noi è una persona che, sì, insegna una materia, ma anche che ci accompagna nella nostra crescita; a volte, la sua presenza ci può spaventare o far arrabbiare ma lui ci guarda ogni giorno, vede i nostri cambiamenti, non per forza scolastici, ma anche fisici e caratteriali. Gli insegnanti ti seguono dalla più tenera età e ti danno consigli sulle cose in cui sei più in difficoltà, a volte riteniamo i consigli sbagliati o contro il nostro pensiero; però nel corso degli anni si stabilisce un rapporto talmente forte che alla fine dell’anno sei triste.